Piccolo borgo dal sapore medioevale famoso per le sue vetrerie e ceramiche.
Questa vocazione artigianale può ricondursi a un’idea del pittore cubista francese Fernand Leger che nel 1955 inizia il progetto di costruzione di un Museo della Ceramica.
Da vedere: Vetreria di Biot per approfondire l’arte del vetro, Museo Nazionale Fernad Leger (che annovera più di 400 opere dello stesso artista), la vivace Place des Arcades con i suoi portici che ospitano caffè e piccole botteghe.
Pittoresca Rue de Marché con un susseguirsi di pasticcerie, pescherie e negozietti pieni di tipiche golosità locali, la Chiesa di St. Marie Madaleine con al suo interno due importanti polittici del ‘400.